Culture

Università della terza età: al via il 40esimo anno accademico

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CAGLIARI. Al via il quarantesimo anno accademico dell'Università della Terza Età della Sardegna. È un via vai continuo nella sede dell’Università di Via Pola a Cagliari; nuovi e vecchi iscritti, anche giovani, tutti entusiasti per l’inizio del nuovo anno accademico.
"Tantissime le iscrizioni nonostante il Covid dove emerge la voglia di apprendere senza limiti di età", fanno sapere con un comunicato.  

Sono infatti iniziate le iscrizioni al 40esimo anno accademico dell’Università Della Terzà Età Della Sardegna, costituita nel lontano 1981; la prima in Sardegna e la terza in Italia.

Il lockdown non ha sopito la voglia di cultura; voglia di apprendere, con forte valenza culturale e utilità sociale, caratteristiche dell’Università Della Terza Età. 

"Abbiamo ampliato l’offerta formativa - afferma Cristiano Ardau – confermando le materie svolte negli anni precedenti ma con l’aggiunta di nuove materie e nuovi docenti.
Abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione della sede per svolgere le 120 materie previste, divise in 12 aree didattiche con corsi di breve e media durata come i corsi di specializzazione e le conferenze". 

Un corpo docente variegato e un neo Comitato Scientifico che avrà il compito di fornire agli allievi materie diverse, più o meno impegnative con percorsi articolati o leggeri per soddisfare la sete di cultura di tutti.
Tra le novità anche un percorso di laurea annuale Magna Laurea e biennale Magistralis Laurea per chi vuole coronare il sogno di indossare il tocco, il cappello che si indossa al momento della laurea, magari davanti ai propri figli o nipoti. 

Non mancheranno le presentazioni di libri con autorevoli scrittori sardi, lezioni sul campo e le lectio magistralis.
Nei prossimi mesi inoltre verrà inaugurata la biblioteca con i 3000 volumi del compianto e illustre Prof. Nino Carrus, testi a disposizione per studi e ricerche per gli allievi, ricercatori e studenti. "Abbiamo voluto dare una svolta all’Università – conclude Cristiano Ardau - aumentando la qualità e la quantità dell’offerta formativa. È importante permettere a tutti l’apprendimento senza limiti di età. La cultura e la voglia di stare insieme sono nel segno della socializzazione e della cultura, occasioni di crescita personale. Per noi sono momenti di partecipazione attiva alla vita nell’ambito di una vita che si allunga e che oggi mostra nuovi bisogni". 

La storia

L’Università Della Terza Età Della Sardegna è una libera associazione culturale con lo scopo di permettere lo studio e l’accrescimento dei saperi senza limiti di età. L'Università Della Terza Età della Sardegna nasce cronologicamente come terza in Italia, prima in Sardegna. Sulla tradizione delle Università Della Terza Età francesi nasce nel Marzo del 1981 da un’idea di M. Georges Calmette, Prof. Peppino Tocco e il Rag. Sergio Rossi.

Il rapporto diretto instaurato con il fondatore di queste associazioni in Francia, il Prof. Pierre Vellas, promotore già dalla metà degli anni ‘70 in Francia, è fucina di idee per queste associazioni con lo scopo di preparare i cittadini alla vita "non-lavorativa".
A tal fine la cultura è sempre stata alla base dei programmi delle varie Università Della Terza Età.

In particolare, l'UTE ha svolto una grande missione nel segno della socializzazione, della formazione orientata, e della cultura intesa non come indottrinamento passivo ma come occasione di crescita interattiva.
Per decenni l'UTE ha coinvolto il meglio della intellettualità e delle professioni, al fine di garantire un livello qualitativo altissimo e al contempo fruibile da tutti.

"Oggi la società dopo 50 anni è fortemente mutata", spiegano. "La tecnologia, l'apertura a nuove esperienze e culture e l'allungamento dell'aspettativa di vita, rendono le persone di una certa età maggiormente attive, esigenti e al passo con i tempi.
Persone desiderose di studiare, sia come continuazione di precedenti percorsi di studio o il bisogno di iniziare a studiare.

I principi ispiratori, le teorie e le intuizioni del Prof. Vellas oggi restano validi ed attuali a dimostrazione della grandiosa idea.
Per tali ragioni, il nostro fine è la creazione di un centro di aggregazione di persone interessate a stimolare i rapporti umani dentro un percorso di crescita culturale con una cosciente partecipazione attiva alla vita. Dentro questo quadro abbiamo organizzato la nostra attività, prevedendo lezioni in aula, conferenze, tavole rotonde, lezioni sul campo, gite a tema culturale e professionale, in un clima caratterizzato da una costante ricerca dei principi più alti che la socialità e la cultura possano esprimere: tolleranza, libertà e partecipazione. La nostra sede è in Via Pola 41 a Cagliari". 

Il programma

Il programma accademico per l’anno 2021/2022 dell’Università Della Terza Età della Sardegna, terza in Italia per costituzione nel 1981 e prima in Sardegna, si prefigge obiettivi ambiziosi nell’anno delle celebrazioni dei sui 40 anni.
Abbiamo arricchito l’offerta formativa proponendo i corsi già avviati negli anni precedenti con l’inserimento di nuovi corsi e nuovi docenti.

Il programma accademico sarà strutturato secondo diversi gradi di partecipazione e impegno, per diversa durata e tipologia:  lezioni di breve durata, 2, 4 o 8 ore;corsi di media durata 16, 32 o 64 ore; corsi di specializzazione;Magna Laurea per l’anno accademico 2021/2022; Magistralis Laurea per gli anni accademici 2021/2022 e 2022/2023; Lectio Magistralis. 

La sede dell’Università sita in Via Pola 41 a Cagliari è oggetto di profondi lavori di ristrutturazione e di abbellimento per renderla più confortevole e funzionale alle nuove esigenze; sono garantite tutte le normative Covid. Tutta l’attività accademica sarà divisa in 12 macro aree didattiche per meglio identificare le materie e organizzare il percorso accademico per ogni allievo.