CAGLIARI. Lunedì 27 settembre, ai Giardini Pubblici di Cagliari, l’associazione “la Sardegna verso l’Unesco” porta la suggestione della antica civiltà isolana dentro la scuola sarda, coinvolgendo i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole medie parificate cagliaritane.
I protagonisti dell’iniziativa saranno infatti i tredicenni dell’ultimo annodi corso degli Istituti Salesiani, delle scuole Chatterbox e Up School e del Collegio della Missione che parteciperanno a un evento davvero unico, il primo nel suo genere, che consentirà loro di entrare nella narrazione dell’antica storia della Sardegna, per ritrovare e consolidare la conoscenza e l’orgoglio delle nostre radici.
Dopo la consegna a tutti i partecipanti delle brochure con le immagini e dei percorsi nuragici, verranno proiettati i video tutorial appositamente predisposti per raccontare la storia millenaria della civiltà sarda, mentre toccherà all’archeologo Nicola Dessì rispondere alle domande dei ragazzi, accompagnandoli nel viaggio a ritroso, nel secondo millennio avanti Cristo. L’evento, che durerà l’intera mattinata, sarà suddiviso in due parti, dalle 9 alle 10.30 e dalle 10.45 alle 12.30 e permetterà dunque di sensibilizzare i giovani alla conoscenza del patrimonio archeologico dell’Isola e dell’ambiente culturale in cui si è sviluppata e ha prosperato l’antica civiltà dei nuraghi, consentendo di trasferire ai ragazzi la consapevolezza della storia che ha contraddistinto la nostra Isola e delle peculiarità straordinarie che l’hanno sempre caratterizzata, conservandola come esempio unico nel Mediterraneo e nel mondo.
L’associazione “la Sardegna verso l’Unesco”, grazie all’adesione dei quattro importantissimi istituti cagliaritani, inizia un percorso di incontri formativi dedicati ai giovani sardi. È indispensabile, infatti, il pieno coinvolgimento delle scuole perché in Sardegna possa finalmente crescere la convinzione che il recupero della nostra dimensione identitaria e delle straordinarie unicità contenute nella storia della nostra isola possa davvero essere una incredibile opportunità per la definizione di un nuovo modello di sviluppo economico, condiviso e sostenibile.
Lunedì 27 settembre comincia dunque un esperimento didattico che porterà a importanti iniziative su scala regionale, tutte finalizzate a spiegare la storia sarda secondo la narrazione di un unico filo conduttore che punta dritto all’ambizioso obiettivo dell’Associazione, per il riconoscimento della civiltà nuragica, come “patrimonio dell’umanità” da parte dell’Unesco. Pierpaolo Vargiu - presidente Sandra Tobia - componente del Comitato di gestione.
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