CAGLIARI. Arriva il “Corto Maltese Rosso and Blues Festival”. L’appuntamento è in programma nei tre giorni che vanno dal 18 al 20 agosto 2021 nell’omonimo locale del Poetto.
"Al gentile pubblico che d'estate s'aggira famelico in cerca della musica", scrivono gli organizzatori in una nota. "Al gentile pubblico che d'estate s'aggira famelico in cerca della musica maestra intrisa delle originali blue notes. Al gentile pubblico mosso dal nobile fine di muovere e snodare le gambe al ritmo di un sincero boogie. Al gentile pubblico voglioso di dondolarsi sulle note di una fervente ballata. Al gentile pubblico che nell'incertezza del futuro vuole godere di un bel tempo tra il mare e il cielo avvolto nel blues.Al gentile pubblico che vuole sostenere i musicisti che in questo periodo stanno cercando di riprendersi il palcoscenico.
Presentiamo il programma della quarta edizione".
Il programma
Mercoledì 18 agostoMercoledì 18 agosto
h 22.00
The Mojo Workers
Attivi dal 2014, nati dalle ceneri di una festa, adoratori sfrenati del sound di Muddy Waters, si rifanno di cuore a Skip James, a Big Mama Thornton passando per John Mayall. Marco Noce (voce, chitarra, ciondolii), Domenico Cocco (voce,chitarra e rock and roll), Franco Fois (voce, basso, ritmo e solidità), Simone Murru, (armoniche, cori e assistenza di volo), Stefano Salis
(batteria, percussioni e charme).
Dirty Hands
Dopo quindici anni di musica vissuti pericolosamente insieme col motivo “Rockin' the blues!” si presentano al pubblico così: alla voce Christian “Big Man" Farci, alla chitarra elettrica e al rock and roll Francesco Nieddu, al basso west hammer Valter Spada, alla batteria iron maiden Tommaso Pintori. Il loro è un rock blues semplice, diretto ed energico. Lo spettacolo della band unisce molti fra i classici del genere con un mix di brani originali pubblicati nei due cd: il primo omonimo nel 2015, il secondo “Revolution chair” nel 2018.
Giovedì 19 agosto
h 22.00
Francesco Piu Trio
Lui è semplicemente “a truly force of nature”(Guitar Club Magazine), un mix di blues, funky, soul e rock in un viaggio di voce, suoni, assoli, fermate e ripartenze all'insegna del groove. Francesco ha avuto l'onore di aprire concerti per grandi artisti quali John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan, Robert Cray, Charlie Musselwhite, The Derek Trucks Band, The Fabulous Thunderbirds. E ancora Sonny Landreth, Joe Bonamassa, Robben Ford, Albert Lee, Trombone Shorty, Joe Louis Walker, Eric Sardinas, The Holmes Brothers, Ha calcato il palco con artisti del calibro di Tommy Emmanuel, Eric Bibb, Roy Rogers, Matt Schofield, Guy Davis, Bob Stroger, Andy J.Forest, Sugar Blue, Watermelon Slim.
Sul palco con lui Gavino Riva (basso, voce e grooves) e Paolo Succu (batteria, percussioni e molto soul).
Venerdì 20 agosto
h 22.00
Cek Franceschetti
Pochi in Italia indossano così bene gli abiti più sporchi e sdruciti del blues come sa fare lui, con estrema naturalezza e disinvoltura. (Enzo Curelli Blogspot), Originario di Pisogne, comune bresciano sulla sponda nord orientale del Lago d'Iseo, ha edito da poco il suo secondo lavoro solista, Sarneghera Stomp, che prende il titolo dal violento temporale che nasce all'improvviso con venti impetuosi, allagando strade, sradicando alberi, scoperchiando tetti, e partendo da Sarnico risale tutto il Lago d'Iseo. Cek vive on the road, si nutre della sua stessa musica.
Bad Blues Quartet
Attivi dal 2014 i Bad Blues Quartet sono l'incontro di quattro musicisti che hanno fatto del Blues una ragione di vita. Nel 2020 pubblicano “Live At Teatro Civico Sinnai”: il loro blues è ricco di contaminazioni con il funky ed il soul e riescono nell’intento di trasferire, durante l’ascolto, le stesse emozioni di un concerto basato su brani di loro composizione (Il popolo del blues) .
Eleonora Usala (voce, salti e azione scenica), Federico Valenti (chitarra killer) Frank Stara (batteria e funk), Gabriele Loddo (basso con groove).
- Redazione