L'obiettivo perciò è abbandonare i vecchi modelli sessisti e tossici che dominano ancora i contenuti erotici dei siti più diffusi a livello mondiale. In alternativa a questo, invece, propone tre concetti chiave fondamentali: inclusione, etica e consapevolezza. E due precetti fondamentali: il consenso e il rispetto, in particolare anche per chi ci lavora a sostegno del lavoro delle persone che hanno contribuito alla realizzazione dei video. I film dovranno rispondere quindi a dei canoni ben precisi come la sicurezza. Per questa ragione l'amatoriale non farà parte dei contenuti presenti nel sito.
Al momento i video proposti sono cinque, tra corti, medi e lungometraggi. Oltre ai contenuti video, parallelamente è presente anche un blog dove vengono affrontate tematiche legate alla sessualità di oggi, dal sesso ai tempi del Covid-19 fino al "revenge porn", uno dei punti dolenti (e criminali) delle piattaforme in free-upload, che ha contribuito a normalizzare uno degli abusi più violenti dell’era digitale.