VENEZIA. Due mesi fa, appena prima che scoppiasse l'epidemia, l'intera troupe del film "Mission:Impossibile 7", con Tom Cruise, aveva dovuto interrompere le riprese a Venezia per colpa del coronavirus. I produttori, vista l'emergenza, avevano deciso di ricostruire il set in qualche studio inglese. Ma l'attore si è rifiutato. Lo riporta il tabloid britannico The Sun, che rivela oggi che Cruise si sarebbe opposto categoricamente alla sostituzione dei luoghi italiani: "Tom Cruise si rifiuta di girare da qualche altra parte - hanno spiegato i produttori - perché vuole far affluire i suoi milioni in una delle aree più colpite dal coronavirus, così da aiutarla a riprendersi". Un bel gesto che, senza dubbio, gli italiani apprezzeranno.