Culture

"Corona (vs) Comics", un salone del fumetto online per sconfiggere le paure

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CAGLIARI. Anche il mondo del fumetto reagisce all'emergenza sanitaria, prende vita così un vero e proprio salone virtuale e una mostra dedicata al virus raccontata attraverso le tavole da disegno dagli anni Trenta a oggi, tutto rigorosamente online. All'origine dell'iniziativa c'è il cagliaritano Fabiano Ambu che insieme a Rosa Puglisi (in arte Vortice Rosa) forma la squadra organizzativa di "Corona (vs) Comics!". Dal 25 al 28 marzo, dalle 10 alle 20, sulle piattaforme social della casa editrice indipendente It Comics, Twitch e Facebook, si alterneranno oltre trenta autori ed editori che attraverso video e dirette dalle loro redazioni e abitazioni presenteranno le loro novità editoriali previste per la prossima stagione.  “Il titolo della manifestazione, perché ci piace considerala proprio così, è stato scelto proprio per esorcizzare con linguaggio fumettistico le paure e timori che in questi giorni stanno drasticamente cambiando le nostre giornate nella speranza di riuscire a debellare questa minaccia prima possibile per tornare alla normalità", scrivono gli organizzatori, "nel mondo dei fumetti arriva sempre un eroe, super o buffo non importa, che mette a posto tutto: noi, in attesa che arrivi, abbiamo pensato a questa soluzione, una piattaforma che permette agli editori e agli autori di incontrare virtualmente, e quindi nel totale rispetto delle direttive in corso, il loro pubblico per presentare il risultato di mesi di duro lavoro che a causa del rinvio di molti appuntamenti fieristici programmati in queste settimane rischierebbe di andare perduto”.  Sarà possibile così seguire i vari interventi da casa senza dover rinunciare al piacere di parlare di fumetto, di scoprire quali saranno le novità in prossima uscita e di fare domande in diretta. 

Numerose le case editrici che hanno accettato la sfida: Astorina, Bugs Comics, Cut Up Publishing, Midian Comics, Sbam! Libri, Poliniani editore, 001 edizioni. Tra gli autori sardi, oltre Fabiano Ambu, anche Bruno Olivieri e Don Alemanno (nome d'arte di Alessandro Mereu) e inoltre fumettisti da tutta Italia e Europa: Sergio Algozzino, il Baffo, Barbascura X, Francesco Barcella De la Vega, Alessandro Bocci, Moreno Burattini, Antonello Catalano, Marco Checchetto, Alberto Corradi, Alex Dante, Giuseppe Di Bernardo, Daniele Favero, Gea Ferraris, Stefano Landini, Alberto Locatelli, Francesco G. Lugli, Jose Maniette, Gian Luca Margheriti, Lucio Parrillo, Fabio Ramacci, Marco Santucci, Maria Laura Sanapo, Laura Scarpa, Claudio Stassi, Marco Rizzo, Luca Strati, Walter Trono, Marco Turini, Vorticerosa. Ognuno di loro si connetterà sui due indirizzi Facebook e Twitch in diretta per parlare delle loro produzioni e mostrando in anteprima volumi e tavole. 

Come tutti i saloni che si rispettano anche "Corona(VS)Comics!" propone una mostra, sempre on-line ovviamente. Si tratta di un “docuweb” intitolato "Comics Contagion", prodotto in collaborazione con la casa di produzione La Tenda Rossa di Milano e Riccardo Mazzoni, che, coinvolgendo numerosi protagonisti del mondo del fumetto, tra cui Max Bunker, Antonio Serra, Moreno Burattini, Mario Gomboli, Marco Santucci, Alberto Corradi e molti altri, narra come il fumetto ha raccontato la paura dei virus dagli anni Trenta ad oggi. Da Martin Mystere a Batman, da Asterix a Diabolik, da Nathan Never a Spider Man, un percorso lungo quasi cent’anni nel segno della paura del contagio. Nei fumetti troviamo virus reali, capaci di mettere in ginocchio il mondo, come in "Crossed", dell’autore meno politically correct del fumetto americano, Garth Ennis, e in "Y – L’ultimo uomo", in cui la malattia stermina tutti gli esseri umani di sesso maschile, ma anche virus che si trasformano nella scusa per raccontare la crudeltà e il cinismo presenti negli esseri umani come nel manga "Eden: It’s an Endless World", o, ancora, il virus che si fa metafora della difficile condizione degli adolescenti come nel capolavoro "Black Hole" di Charles Burns.