Culture

"Chi ama non taglia le ali": lo spot dell'Università contro la violenza sulle donne

CAGLIARI.  È stato presentato martedì pomeriggio per la prima volta nell’Aula magna del Rettorato lo spot dell’Università degli Studi di Cagliari nato all’interno del calendario condiviso di eventi “Viva la libertà! Cagliari contro la violenza”, organizzato dall’assessorato e dalla Commissione alle Pari opportunità del Comune di Cagliari in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Lo spot è stato realizzato - su indicazione del Rettore Maria Del Zompo e su incarico dell’Ateneo - dalla società Relive Communication in collaborazione con la regista Carolina Melis e grazie alle indicazioni del Comitato Unico di Garanzia presieduto dal Prorettore vicario Francesco Mola.

La diffusione dello spot è possibile ora grazie alla collaborazione della società Cagliari Calcio, che lo proietterà durante la partita Cagliari-Torino in programma il 26 novembre (nella stessa occasione la FIGC organizza una serie di iniziative di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne), della Sogaer, la società di gestione dell’aeroporto di Cagliari-Elmas che lo proietterà negli spazi dello scalo il 24, 25 e 26 novembre (ma che ha già cominciato a mostrarlo sui 30 monitor in questi giorni), e del CTM Spa, che lo diffonderà sui monitor all’interno dei propri mezzi.

“Ringrazio la società Cagliari Calcio e il suo presidente, Tommaso Giulini – dice il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo - che ha permesso che lo spot venisse trasmesso anche prima della partita con il Chievo, l’amministratore delegato della SOGAER Alberto Scanu, e il CTM spa per l’apporto dato all’iniziativa. Con questo spot vogliamo dire a tutti di non girare la faccia dall’altra parte rispetto al problema della violenza: occorre distinguere l’amore dal possesso, due cose molto distanti tra loro, e sostenere che questa battaglia va fatta insieme ai nostri compagni, padri, figli. Non da sole: chi vuol bene non taglia le ali. Per volare servono due ali: lo spot è un forte messaggio di inclusione”.

“Abbiamo accolto con piacere l’invito dell’Università di Cagliari - dichiara Tommaso Giulini - Insieme a tutte le istituzioni coinvolte nell’iniziativa scendiamo così in campo per lanciare un chiaro messaggio contro la violenza sulle donne e contro qualsiasi altro tipo di discriminazione”.

Per Alberto Scanu, amministratore delegato Sogaer, “L’attenzione su tematiche dal forte impatto sociale come la violenza sulle donne non è mai troppa: l’aeroporto si presta ben volentieri a fare da cassa di risonanza alle iniziative promosse dal Comune di Cagliari in tal senso. La diffusione dello spot dell’Università degli Studi di Cagliari attraverso il nostro circuito video contribuirà senz’altro ad ampliarne la platea”.

“CTM sostiene con convinzione la campagna promossa dall’Ateneo - dice Roberto Porrà, Presidente di CTM spa - Lo spot sarà trasmesso sui video presenti a bordo dei mezzi della flotta aziendale e rimarrà anche dopo la data del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne”. Roberto Murru, Direttore generale della società, ricorda che “il video potrà essere visto dalle 120mila persone che ogni giorno viaggiano sui bus di CTM. Se anche una sola donna vittima di violenza chiamasse il numero 1522 dopo aver visto lo spot, sarebbe un risultato di grandissima importanza”.