QUARTU. Tre giorni di inchiostro e tatuaggi, street food, musica e work shop. E’ ufficialmente iniziata l’undicesima edizione della Tattoo Convention.
Ogni anno la manifestazione raduna più di diecimila visitatori e centinaia di artisti della pelle provenienti da tutto il mondo. Da oggi , venerdì 24 agosto, fino a domenica 26, 140 tatuatori - di cui 62 sardi, tre in arrivo dalla Germania, due dall’Olanda, uno dalla Spagna e uno dall’Inghilterra – e 20 hobbisti si mettono in mostra all’hotel Setar di Quartu Sant’Elena che ha messo a disposizione oltre 7mila metri quadri.
Non mancano i Tattoo Contest che premiano i tatuaggi più belli realizzati nelle cinque categorie di realistico, figurativo, giapponese, tribale e traditional. Tra le novità in programma per questa edizione la partecipazione dell’Accademia Santa Caterina di Cagliari che offre degli work shop gratuiti.
Ma l’ospite sicuramente più atteso è la madrina dell’evento Riae, una delle più importanti SuicideGirls, pin-up punk sarda di padre irlandese che su Instagram ha due milioni di followers. “Sono molto contenta di essere la madrina della Tattoo convention, per me è una grande responsabilità”, ha detto la modella.
