CAGLIARI. Spiaggia vuota, o quasi, al Poetto di Cagliari, nel tratto compreso tra l’ospedale Marino e l’Ottagono. Il motivo? Un’ordinanza, firmata dal sindaco Massimo Zedda, che impone il divieto di balneazione. Divieto che è scattato da questa mattina a causa della presenza di due batteri: l’escherichia coli con un valore che risulta il doppio rispetto al limite consentito (1184 su 500) e l’enterococchi leggermente superiore alla norma (254 su 200).
Si possono contare sulle dita di una mano i cittadini e i turisti, temerari o che forse non erano a conoscenza del problema, che in mattinata si sono concessi un bagno, probabilmente anche a causa dei piccoli foglietti d’avviso messi all’ingresso di chioschi e passerelle. Non una buona notizia, arrivata in piena estate, per i tanti bagnanti frequentatori della zona. In particolar modo per chi è solito andare negli stabilimenti o per chi, addirittura, ha abbonamenti per ombrelloni e lettini.
La situazione non ha destabilizzato solo i bagnanti, ma anche i titolari dei chioschi, che nel giro di un giorno hanno visto i propri locali vuoti. Qualcuno ha anche chiuso, forse, proprio a causa dell’ordinanza.
Ora non resta che attendere che i livelli anomali riscontrati tornino ad avere dei parametri normali.