CAGLIARI. Potrebbe essere precipitata accidentalmente dalla scogliera di Cala Fighera Manola Mascia, la ventinovenne trovata morta oggi, mercoledì 19 marzo, nelle acque davanti alla costa cagliaritana. Questo almeno è quanto ipotizzato da un primo esame sul corpo, effettuato dal medico legale Roberto Demontis.
Resta un mistero però cosa sia accaduto e soprattutto che fine abbia fatto il ragazzo che sarebbe stato avvistato con lei. Sulla spiaggia è stato trovato uno zainetto e un borsello con i documenti di un trentatreenne, che stando a quanto trapela sarebbe il fidanzato della giovane vittima. Per questo subito dopo il ritrovamento del corpo e degli effetti personali sono scattate le ricerche, anche con l'aiuto di un elicottero, per individuare la possibile presenza di un altro cadavere in mare.
Ricerche che però sono state sospese in serata a causa delle condizioni meteo marine non idonee.
Il corpo della ventinovenne, avvistato stamattina da due escursionisti che si trovavano nella zona, è stato portato al Brotzu, dove è avvenuto il riconoscimento da parte dei familiari. Le indagini della squadra mobile di Cagliari proseguono.