CAGLIARI. Tomaso Cocco, anestesista e primario del reparto di Terapia del dolore dell'ospedale Binaghi di Cagliari, è stato rilasciato dopo quattro mesi e mezzo di detenzione e ora si trova agli arresti domiciliari a Tula, suo comune natale, nel Sassarese. La sua detenzione era collegata all'indagine "Monte Nuovo", sotto la coordinazione della Dda di Cagliari, che indaga su presunti legami tra criminalità locale e istituzioni in Sardegna. La decisione è stata presa dalla giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cagliari, Manuela Anzani, in risposta all'istanza presentata dai difensori di Cocco, Rosaria Manconi ed Erika Dessì.
Cocco era stato arrestato a fine settembre insieme ad altre 31 persone, inclusa l'ex assessora regionale dell'Agricoltura, Gabriella Murgia, anch'essa ora ai domiciliari. Mentre le accuse più gravi contro di lui, quali associazione a delinquere di tipo mafioso e associazione segreta, sono state rimosse, resta l'accusa di associazione semplice.