CAGLIARI. Blitz della Digos, coordinato dalla Direzione distrettuale antiterrorismo, contro il gruppo degli Sconvolts, ultrà del Cagliari. Trentatré le misure cautelari (qui la notizia).
Nello specifico si tratta di 5 custodie in carcere, 13 arresti domiciliari, 11 obblighi di dimora e 4 obblighi di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Le accuse, a vario titolo, sono di tentato omicidio, rissa, lesioni personali gravi, rapina, estorsione e attentato alla sicurezza dei trasporti.
Stando a quanto trapela le indagini avrebbero ricostruito una strategia criminale che era funzionale all'auto-finanziamento del gruppo, realizzata prevalentemente attraverso la produzione e la commercializzazione di maglie e sciarpe recanti il marchio della squadra.
Nel registro degli indagati compare anche il nome di Andre Cossu, ex capitano e bandiera rossoblù, adesso dirigente della società di Tommaso Giulini: avrebbe offerto collaborazione al gruppo, considerata indebita dagli inquirenti. Cossu è stato denunciato a piede libero: nei suoi confronti non è stata applicata alcuna misura.