CAGLIARI. Si chiama Emilio Pozzolo, cagliaritano, il trentasettenne che era alla guida dello scooter T-Max che oggi pomeriggio intorno alle 16 ha travolto un passeggino, spinto da una mamma, Ilaria Ennas, sul quale c'era il bimbo di appena 14 mesi (era nato alla fine di ottobre del 2020) rimasto ucciso nel terribile impatto. Si chiamava Daniele Ulver.
Pozzolo, dopo l'incidente, è scappato. Ma mentre gli agenti della polizia locale, coordinati dal comandante Guido Calzia, stavano acquisendo le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza della zona per individuare il responsabile, lui si è costituito alla polizia stradale.
Alle spalle si lascia dolore e disperazione. Il passeggino è volato a 20 metri di distanza. Il corpo del piccolo è stato devastato. La mamma è stata curata dai medici del 118: era sotto choc. Sul posto è arrivata anche la nonna del bimbo. Che, disperata, piangeva poco distante dal lenzuolo bianco. Inconsapevole di cosa ci fosse sotto.
Per il trentasettenne sono scattate le accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso: in serata gli accertamenti medici per verificare il suo stato psicofisico.