CAGLIARI. "Tutti uniti, solo così potremo tutelare i nostri diritti calpestati". L'appello all'unità dei pastori dell'Isola arriva dall'associazione Più Sardegna, che annuncia l'organizzazione di una "marcia su Cagliari". "Gli allevatori sono di nuovo sul piede di guerra", scrivono, "per non vanificare le proteste del febbraio 2019, costate care a tanti nostri compagni di lotta".
"La politica nazionale e regionale non può far finta che non sia successo niente e che la guerra del latte sia finita", si legge nella nota. Poi l'associazione degli allevatori rileva che dopo la segnalazione da loro trasmessa alla ministra Bellanova "con richiesta di rendere noti i risultati degli accertamenti disposti a carico dei trasformatori caseari industriali della Sardegna" sarebbe emerso che "molti industriali non abbiano rispettato le norme, indicando il prezzo del latte ovino a inizio stagione o sottoscrivendo contratti non conformi alle prescrizioni".
Una richiesta su tutte: che "regole vengano cambiate, e noi tutti uniti possiamo farlo".