CAGLIARI. Alla fine c'è scappata la rissa: sono le tre del mattino passate quando in piazza Santo Sepolcro, nel cuore della Marina, arrivano un'ambulanza e i carabinieri. Stando a una primissima ricostruzione sono volati colpi pesanti tra ragazzi che hanno passato la serata a bere davanti alla chiesa. Solo che l'alcol che hanno ingerito è stato venduto fuori orario. E non è stato acquistato in uno dei locali storici - quelli che più volte sono finiti nel mirino dei comitati anti rumore - bensì in una delle tanti minimarket spuntati negli ultimi mesi.
Qui gli alcolici vengono venduti a ragazzini di ogni età anche al di fuori degli orari consentiti dall'ordinanza emessa dal sindaco Massimo Zedda, che vieta la cessione di bottiglie di vetro da asporto oltre le 22. "Questo è quello che succede quando si fanno aprire market stranieri senza scrupoli che vendono alcool a prezzi stracciati a ragazzini scatenati", accusa Sandro Mascia, titolare dello storico Bar Barcellona, "Li fate aprire e non controllate", è l'accusa all'amministrazione.
