CAGLIARI. Ricordate la guerra dei parcheggi a pagamento per i visitatori del Brotzu? Era il 2011, il servizio era stato affidato alla Aj Mobilità: ci fu una rivolta che portò alla retromarcia da parte dell'allora manager Tonino Garau. Di quella battaglia sono rimaste le macerie: l'ingresso del principale ospedale della Sardegna è rimasto degradato. Reti abbandonate, aree sterrate incolte, nessun passaggio per i pedoni.
Quell'era sta per chiudersi: il 4 giugno sono iniziati "i lavori di ripristino e messa in sicurezza della viabilità di accesso al PO San Michele", spiegano da via Peretti, "L’intervento, della durata di 90 giorni, si è reso indispensabile al fine di mettere in sicurezza la viabilità di accesso al San Michele, ripristinare i percorsi veicolari e pedonali e in particolare i camminamenti pedonali di collegamento tra capolinea bus, parcheggi e accesso al presidio ospedaliero. L'area d’intervento comprende la zona attualmente recintata relativa a lavori non conclusi, che, oltre a creare un impatto visivo poco gradevole, non rendono sicuro l’accesso sia pedonale che veicolare al presidio, in quanto la segnaletica orizzontale è totalmente assente".