ROMA. È il giorno del nuovo governo. Giuseppe Conte e la sua squadra (18 ministri, tra cui cinque donne) sono saliti al Quirinale per il giuramento. In mattinata Conte ha avuto un colloquio con il presidente della Camera Roberto Fico e poco prima di entrare a Montecitorio si è fermato a parlare con un gruppo di lavoratori che stavano protestando.
Dopo il giuramento c'è stato il passaggio di consegne a Palazzo Chigi tra Paolo Gentiloni e Conte con la tradizionale cerimonia della consegna della campanella, con la quale poco dopo il premier ha aperto i lavori del primo Consiglio dei ministri.
"Vogliamo lavorare nell'interesse degli italiani, cercheremo di fare il nostro massimo", aveva detto il capo del governo ieri dopo aver ottenuto il via libera. C'è bisogno "di fiducia, che si creino i presupposti per poter andare fieri e orgogliosi di questo Paese". Ai cronisti che gli chiedevano se il governo nasce debole, Conte non ha avuto dubbi: "Dimostreremo coi fatti che non lo è".
Intanto i mercati stamattina hanno reagito bene alla formazione del nuovo esecutivo giallo-verde con lo spread in netto calo e Piazza Affari in crescita. Anche dall'Europa sono arrivati segnali rassicuranti: la cancelliera tedesca Angela Merkel si è detta "aperta a collaborare" e la Commissione Ue ha manifestato piena fiducia nella volontà europea del governo.