MARACALAGONIS. Omicidio o morte naturale? È ancora avvolto dal mistero il ritrovamento del cadavere di Luca Paulis, il ventisettenne trovato senza vita ieri pomeriggio in una stradina nelle campagne di Maracalagonis. I carabinieri della compagnia di Quartu, insieme ai colleghi del Nucleo investigativo, stanno cercando di ricostruire le ultime ore del giovane, il cui cadavere è stato scoperto da un allevatore. Amicizie, abitudini e frequentazioni: sono diverse le ipotesi al vaglio degli investigatori, impegnati a risalire a ogni elemento utile per poter spiegare la morte del ventisettenne, dipendente di una ditta di disinfestazioni. In paese si rincorrono le voci, che parlano di un pestaggio subito insieme a Paride Mura, un altro ragazzo ricoverato in ospedale con le gambe rotte, forse per un regolamento di conti. È poco chiaro anche come mai il corpo del giovane sia stato ritrovato nelle campagne di Riu Sicci, poco distante dal centro abitato. Si attendono i risultati dell’autopsia, che verrà eseguita domani mattina, con il medico legale Roberto Demontis che già ieri ha effettuato i primi rilievi sul cadavere, trasferito in serata nel cimitero di Sinnai. Da un primo esame non sarebbero stati trovati segni che farebbero pensare a una morte violenta, ma sarà l’autopsia a sciogliere ogni dubbio.
Giallo a Maracalagonis, giovane ucciso in una rissa?
- Francesco Aresu
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