CAGLIARI. Solo 61 su 1025 fermate del Ctm sono adatte a consentire al cento per cento discesa e salita ai disabili, mentre sono 569 quelle accessibili ai portatori di handicap solo se accompagnati. Così mentre tutti i mezzi in circolazione sul circuito della società dei trasporti che serve Cagliari e hinterland, si deve lavorare per garantire la mobilità ai disabili intervenendo sulle fermate.
I dati sono emersi durante un incontro promosso nello spazio Search di palazzo Bacaredda dalla commissione consiliare Politiche sociali presieduta da Rita Polo. “Gli autobus sono idonei al trasporto dei disabili quasi al 100 per cento”, ha affermato il sindaco Massimo Zedda. “La città deve adeguarsi, occorre rimuovere gli ostacoli fisici. Stiamo pensando a quali interventi si possono fare e stiamo investendo sulla riqualificazione delle fermate per garantire una migliore qualità di vita ai cittadini. Chiederemo anche un finanziamento alla Regione”, ha annunciato il primo cittadino. “Occorre allargare lo sguardo oltre la fermata", ha aggiunto il presidente del Ctm Roberto Murru, "pensando anche all'area che la circonda, una volta che la persona con disabilità scende dal bus deve essere autonoma. Per questo ora stiamo lavorando su un’accessibilità totale".