CAGLIARI. Alcuni avvocati hanno già chiesto ospitalità ai colleghi perché non possono più permettersi di pagare l’affitto di uno studio. Altri si troveranno costretti a rinunciare anche al telefono: non possono più pagare le bollette. È l’effetto del clamoroso ritardo sui pagamenti per i patrocini gratuiti che inizia nel 2015. In questi anni un terzo degli avvocati di Cagliari (in tutto sono 2700) ha assistito i clienti senza farli pagare, avrebbe dovuto provvedere lo Stato.
L'intervista all'avvocato Alessandro Melis, presidente dell'associazione degli avvocati Pna
“Sono state pagate solo parzialmente le fatture emesse”, ha spiegato Alessandro Melis, presidente dell’associazione associazione avvocati patrocinio non abbienti, “non escludiamo alcun tipo di iniziativa, così come non possiamo escludere che alcuni avvocati intraprendano delle azioni come la presentazione di alcuni ricorsi per ingiunzioni di pagamento nei confronti del ministero della Giustizia”.