CAGLIARI. Pace fatta, come annunciato: gli studenti abbandonano l'occupazione del vecchio spogliatoio del Cus trasformato in centro studi autogestito, il presidente della polisportiva universitaria Marco Meloni annuncia la riapertura degli impianti - chiusi dopo il blitz - e il rettore dell'Università Maria del Zompo si dice soddisfatta e annuncia l'immediato via ai lavori di ristrutturazione.
L'intervista ai ragazzi che avevano occupato lo spazio del Cus
"Inizieranno nei prossimi giorni i lavori di ristrutturazione dei locali della foresteria e degli spogliatoi nello spazio del CUS Cagliari attualmente interessato da un’occupazione studentesca", si legge in una nota dell'Ateneo, "I lavori erano già stati programmati e approvati dagli organi di governo dell’Ateneo, e grazie al lavoro del personale tecnico e amministrativo dell’Università di Cagliari siamo in grado di confermare che nei prossimi giorni il cantiere avrà inizio con la successiva attività di ripristino. L’intervento sarà rapido ed efficace per restituire l’edificio alla sua funzione di foresteria e spogliatoio".
L'intervista al presidente del Cus Marco Meloni
Il rettore dice: “Ringrazio il prefetto, il questore e le Forze dell’Ordine per essere stati molto collaborativi in questi giorni di difficoltà, e il Cus Cagliari per aver accettato la nostra richiesta di riapertura degli impianti”.
I ragazzi la vivono come una vittoria: "Grazie alla nostra azione è emerso un progetto di ristrutturazione dello stabile occupato: i fondi stanziati che normalmente avrebbero dovuto attendere mesi prima di essere impiegati, sono stati sbloccati immediatamente".