CAGLIARI. È appesa a un filo la vita di S.C., il diciannovenne di Gesico ricoverato per meningite nel reparto di Rianimazione del Policlinico. Le sue condizioni si sono aggravate, la capacità respiratoria è ridotta al minimo. Viene trasferito nella Terapia intensiva dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove c'è la possibilità di fare un estremo tentativo di salvarlo attraverso l'Ecmo (extracorporeal membrane oxygenation).
L'Ecmo , come spiegato dall'Azienda ospedalieri universitaria del capo di sopra, di "una tecnica di ossigenazione artificiale utilizzata in terapia intensiva per trattare pazienti con insufficienza respiratoria acuta grave potenzialmente reversibile ma refrattaria al trattamento convenzionale con il respiratore meccanico". Per tutta la giornata i medici hanno valutato il da farsi: il viaggio è lungo, le condizioni del ragazzo sono davvero purtroppo critiche. Il diciannovenne viaggerà con un mezzo dotato di Ecmo mobile.