CAGLIARI. Un progetto da oltre 83 milioni di euro, rallentato al momento solo per la necessità di approfondire eventuali “impatti provocati sulla prateria di poseidonia oceanica da un eventuale danno ambientale dovuto ai lavori di adeguamento del pontile che collega le petroliere allo stabilimento Sarlux.
È la risposta della Regione Sardegna alla richiesta di valutazione del progetto di adeguamento tecnologico del pontile Sarlux di Sarroch, dovuto ai ripetuti danneggiamenti causati dalle mareggiate di scirocco, che spesso si infrangono sui circa tre chilometri di tubature nel mare di fronte alla Saras. In passato sono stati effettuati micro interventi ad hoc per riparare i danni, ma ora è necessario un investimento massiccio.