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CAGLIARI. Due depositi alimentari (mai notificati all'autorità sanitaria) di altrettanti chioschi al Poetto di Cagliari sono stati sequestrati durante i controlli dei Nas. Secondo le verifiche fatte dai militari, versavano in gravi condizioni di non conformità igienico-sanitaria: scaffalature arrugginite, ragnatele, accumuli di polvere, intonaci non lavabili, assenza di aerazione e di misure di lotta agli infestanti.
Dentro i magazzini erano conservati alimenti ittici surgelati, prodotti non refrigerati e materiali destinati al contatto con gli alimenti, tutti in stato di conservazione non idoneo.
I due depositi alimentari erano stati ricavati dalla suddivisione di un unico locale di circa quaranta metri quadrati ed erano destinati allo stoccaggio di derrate per altrettanti chioschi in concessione demaniale.
Il legale rappresentante di entrambe le società, un 49enne residente a Cagliari, è stato individuato come responsabile delle violazioni amministrative contestate. I militari del Nas, a tutela della salute pubblica, hanno proceduto al sequestro dei locali – per un valore stimato di circa 60mila euro – e dei prodotti contenuti all'intenro, notificando le prescrizioni di rito all’autorità sanitaria che valuterà i provvedimenti conseguenti.
Per la società è scattata la multa di 6mila euro per violazioni al Decreto Legislativo 193/2007 (mancanza di registrazione, carenze igienico-sanitarie e omessa applicazione del piano HACCP) e al Decreto Legislativo 27/2001 (gravi non conformità).
Questo controllo rientra nel progetto "Estate Tranquilla 2025” che verrà portato avanti sull’Isola per tutta la stagione turistica con particolare attenzione a tutti quei locali di somministrazione che aprono i loro battenti proprio in questo periodo.