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CAGLIARI. Nel mese di maggio 2025, i prezzi al consumo a Cagliari sono rimasti stabili rispetto ad aprile, registrando una variazione congiunturale nulla. Su base annua, l’indice generale segna invece un aumento dell’1,7%, in lieve calo rispetto al 2,1% rilevato il mese precedente. È quanto emerge dal bollettino dell’ufficio Statistica del Comune, che monitora mensilmente l’andamento dell’inflazione cittadina.
Il dato più rilevante arriva dalla voce “abitazione, acqua, elettricità e combustibili”, che pur avendo segnato un calo mensile dello 0,5%, mantiene un’alta inflazione annua al +4,9%. A determinare la discesa congiunturale sono stati in particolare il crollo del gasolio da riscaldamento (-7,8%) e del gas (-3,3%).
Sotto zero anche la divisione “trasporti”, con un forte calo dell’1,6% e un’inflazione tendenziale negativa dell’1,3%. A incidere sono soprattutto il calo dei voli aerei (-14,3%), dei trasporti marittimi (-3,6%) e dei carburanti (-2,5%). In discesa anche le comunicazioni, con una lieve contrazione mensile dello 0,2%.
Tra le voci in crescita spiccano invece i “prodotti alimentari e bevande analcoliche”, che aumentano dello 0,7% rispetto ad aprile e del 2,9% su base annua. A guidare l’inflazione alimentare sono la frutta (+7,5%) e il caffè, tè e cacao (+2,2%).
Modesto ma continuo l’aumento nei “servizi ricettivi e di ristorazione”, con +0,9% su base mensile e +3% su base annua, trainati dai prezzi degli alloggi (+5,3%).
Stabili invece i prezzi di sanità e istruzione, mentre la divisione “altri beni e servizi” registra un +0,2% su base mensile, spinta dalla gioielleria e orologeria (+1,6%).
Il prossimo aggiornamento dei dati è previsto per il 16 luglio, con la pubblicazione dell’indice riferito al mese di giugno.
Poco tempo fa Cagliari era risultata la città tra le meno costose quando si parla di spese di gestione di una casa. Qui la notizia.