BUDONI. Un'inchiesta velenosa: negli uffici dell'assessorato alle Politiche sociali del comune di Budoni sarebbero state scattate delle foto senza permesso, con lo scopo di documentare la presenza di persone non autorizzate. Così i carabinieri di Siniscola, venerdì scorso, su mandato della Procura di Nuoro, si sono presentati in municipio per sequestrare il computer di una dipendente. Avrebbe scattato lei le immagini. Ma, stando a quanto riportato dalla stampa, in questa vicenda di immagini non autorizzate sarebbe coinvolta anche la dirigente dell'ufficio, la neo senatrice del Movimento 5 Stelle Vittoria Bogo Deledda. Quelle immagini, stando alle ricostruzioni, sarebbero state chieste da lei.
È lei stessa, sul suo blog, a rivelare di aver appreso dalla stampa "che sono iscritta nel registro degli indagati per queste presunte foto non autorizzate. Domani, chissà, verrà fuori qualche nuova e diversa versione". I fatti contestati risalirebbero al 6 marzo. E lei ironizza: "Ci sono tre sole persone al mondo, imbattendomi nelle quali avrei la tentazione di uno scatto anche senza permesso: Cormac McCarty, autore di Non è un paese per vecchi e La strada, penna insuperabile dei nostri tempi, la mitica Mina e George Clooney (mio marito conosce questa mia debolezza). Il primo, si sa, è difficilissimo incontrarlo, intervistarlo e fotografarlo. Lo chiamano per l’appunto “L’invisibile” e solo di rado lascia il Nuovo Messico. Mina idem. George Clooney invece, in quest’ultimo periodo, è venuto più di una volta in Gallura...". Lascia tre puntini di sospensione. La Bogo Deledda spiega poi che da dirigente di un settore delicato come le politiche sociali conosce bene il valore della privacy. Quindi, lascia intendere, la storia delle foto rubate sarebbe tutta una montatura. A stabilire se è così saranno i carabinieri di Siniscola.