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CAGLIARI. Si è tenuto oggi, 29 maggio, il Tavolo Verde convocato dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura con le associazioni di categoria per fare il punto su diverse questioni chiave per il comparto agricolo e zootecnico. In primo piano, gli indennizzi per la Blue tongue 2024. Stabiliti 300 euro per ogni capo morto iscritto al libro genealogico, 210 euro per i capi non iscritti e 8 euro a capo presente in azienda al momento del focolaio. Sarà l’Agenzia Laore a raccogliere le domande e gestire i pagamenti, che potranno partire presumibilmente entro giugno.
“Con questi importi si potrà liquidare un giusto e concreto indennizzo – ha detto l’assessore Gian Franco Satta – riconosciamo quasi il doppio rispetto al passato”. Coldiretti Sardegna accoglie positivamente la definizione dei parametri: “Bene i numeri, ma ora si attivino immediatamente le procedure”, ha dichiarato l’associazione. Il presidente Battista Cualbu aggiunge: “Confidiamo sia l’ultima volta che si rincorrono emergenze. Serve finalmente un piano di prevenzione e vaccinazione efficace”.
Il direttore Luca Saba sottolinea: “Apprezziamo il lavoro tecnico, ma ora bisogna fare in fretta. Le imprese non possono più aspettare”. Tra gli altri temi trattati anche i fondi del PSR, le misure per i danni da calamità 2022-2023 e i bandi per i riproduttori.