CAGLIARI. La Giunta ha approvato una delibera che fornisce le linee di indirizzo alle Asl e ad Ares per le priorità da seguire nell'utilizzo delle diverse graduatorie ed elenchi formati per il reclutamento di personale, in particolare per quanto riguarda le procedure di stabilizzazione del personale precario assunto durante l'emergenza Covid-19. La delibera è stata proposta dall’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi.
“La deliberazione ha un carattere di regolamentazione generale, finalizzata a fornire delle indicazioni non vincolanti alle Aziende del Sistema Sanitario Regionale, stante il fatto che la ricognizione del fabbisogno sul personale rientra nell’autonomia gestionale delle singole aziende”, spiega Bartolazzi. “L’auspicio, prosegue l’assessore, è quello che si possa dare priorità all’assunzione del personale precario del comparto sanità attraverso lo scorrimento delle graduatorie di stabilizzazione esistenti, nel rispetto della normativa attualmente vigente e nel solco del pronunciamento consiliare”.
Gli obiettivi specifici della deliberazione prevedono di dare priorità allo scorrimento degli elenchi di stabilizzazione esistenti presso le Aziende sanitarie per il reclutamento di personale previsto nel Piano triennale del fabbisogno di personale (Ptfp) vigente e autorizzato; di definire un ordine di priorità tra diverse tipologie di elenchi di reclutamento, stabilendo che si debba dare precedenza agli elenchi di stabilizzazione diretta, seguiti dagli elenchi di stabilizzazione indiretta, e solo successivamente si possano utilizzare le graduatorie concorsuali per il reclutamento a tempo indeterminato.
Fra le altre indicazioni fornite dalla delibera, vi è la garanzia del rispetto del limite del 50% del Ptfp. riservato all'accesso dall'esterno, anche attraverso un'eventuale rimodulazione del piano; effettuare una ricognizione, entro 30 giorni dall'approvazione della deliberazione, per individuare i soggetti, anche non più in servizio, in possesso dei requisiti per la stabilizzazione (sia diretta che indiretta); la richiesta alle Aziende Sanitarie di trasmettere, entro lo stesso termine, il Piano Aziendale delle Stabilizzazioni, adottando le modalità che verranno indicate dalla Direzione Generale della Sanità.