CAGLIARI. Mancano due giorni alla Pasqua e i cagliaritani si preparano a fare i conti con la spesa. In tanti questa mattina sono accorsi al mercato provvisorio di piazza Nazzari per andare a caccia degli ultimi prodotti disponibili. Come ogni anno la preferenza si riversa sulle carni e i grandi classici: nello specifico maialetto e agnello. Quest’ultimo si conferma re indiscusso dei pranzi pasquali, prezzo medio circa 20 euro al kg, qualcuno, però, non disdegna neanche il polpettone. Sono meno, invece, a scegliere i prodotti di mare, ritenuti troppo costosi dalla clientela, ma anche da qualche boxista. Tra i prezzi che saltano di più all’occhio nel reparto pescheria quello degli astici che si possono trovare a oltre 50 euro al kg e dei gamberoni suoi 65 euro al kg. “Il prodotto più richiesto come sempre è l’agnello” – dice il boxista Tony Scaramuccia – “C’è stata una richiesta, forse, un po’ eccessiva nei giorni scorsi perché la gente vuole risparmiare. Ora siamo rimasti senza agnello”.
“I prezzi sono altissimo, sono proibitivi. Basta pensare che l’astice canadese si deve vendere a non meno di 60 euro al chilo per guadagnare qualcosa, questo la dice lunga”, dice il commerciante Odone Spiga.
Nonostante la grande richiesta di maialetto e agnello, entrambi andati a ruba, c’è che chi ha optato per alternative più economiche e diverse da quelle tradizionali. “Io vado sul semplice” – afferma una cliente –“vado sui ravioli, carne ma anche pesce”.
“Io ho preso un po’ di macinato in macelleria per fare un polpettone, lasagne, niente di che, senza maialetto e agnello perché i prezzi sono arrivati alle stelle”, ha detto un cittadino.