ASSEMINI. È stato trovato stamattina in un magazzino privato in località Su Pardu Nou, ad Assemini, un presunto ordigno esplosivo. A lanciare l'allarme è stata la moglie del proprietario del deposito: l'uomo è deceduto e lei questa mattina era intenta a riordinare il locale quando si è imbattuta in un manufatto sospetto. Riconoscendone l'aspetto potenzialmente pericoloso, ha chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Assemini, con il supporto degli Artificieri del Reparto Operativo – 2ª Sezione del Comando Provinciale di Cagliari.
Dopo un primo sopralluogo da parte dei carabinieri, la situazione è stata affidata quindi agli specialisti del Nucleo Artificieri, che hanno accertato la natura dell’oggetto: si trattava di una bombetta antisom calibro 100, della lunghezza di circa 50 centimetri, di fabbricazione francese e impiegata in ambito militare da sommergibili. L’ordigno, pur non essendo attivo come esplosivo convenzionale, risultava comunque dotato di un caricamento chimico speciale a effetto fumogeno e illuminante, richiedendo dunque un intervento altamente specializzato per la sua rimozione e bonifica.
L'area è stata immediatamente delimitata per garantire la sicurezza della popolazione e sono state avviate le procedure per il successivo smaltimento dell’ordigno, che avverrà in un sito idoneo sotto il coordinamento delle autorità competenti.
Le operazioni si sono concluse senza criticità e i Carabinieri della Stazione di Assemini proseguono nelle verifiche per accertare la provenienza del manufatto e comprendere le circostanze che ne hanno determinato la presenza nel magazzino.