NUORO. Oltre 30 attentati nel 2024 e altri 6 solo nel primo mese del 2025. L'allarme a Siniscola e l'intera Baronia ora parte anche dai politici: è il partito democratico della Provincia di Nuoro a dirsi profondamente preoccupato per la "grave situazione di insicurezza che da oltre un anno sta colpendo la zona: un segnale d’allarme che non può essere ignorato”, ha detto Marilisa Marongiu, segretaria provinciale.
“La violenza è spesso l’espressione esasperata di un malessere sociale e quando una comunità arriva a manifestare il proprio disagio in questa forma, è dovere di tutte le istituzioni fermarsi a riflettere e mettere in campo strategie concrete per arginare il fenomeno – aggiunge la segretaria provinciale dem – Condanniamo con fermezza qualsiasi forma di violenza ai danni di persone e cose e ribadiamo la nostra disponibilità a sostenere in ogni modo l’amministrazione comunale di Siniscola, che ha il compito di assumere le prime iniziative concrete, e l’intera comunità”.
“Accogliamo inoltre l’appello del sindacato di polizia Equilibrio sicurezza, che ha evidenziato la necessità di un maggiore supporto alle forze dell’ordine per contrastare il clima di insicurezza e paura che sta soffocando il territorio. L’invio temporaneo di unità non è sufficiente: serve un piano strutturale di rafforzamento della sicurezza accompagnato da interventi mirati a sostenere la comunità locale".
“Siniscola ha un ruolo strategico per la Provincia di Nuoro e per l’intera Baronia: non possiamo permettere che la violenza ne comprometta il futuro. Il Partito Democratico continuerà a lavorare affinché le istituzioni non restino in silenzio davanti a questa emergenza”, conclude Marilisa Marongiu.