Al via i lavori di riqualificazione del poliambulatorio di Dolianova. Un’operazione dal costo complessivo di 1.200.000 euro e che avrà durata di circa un anno, mirata a risolvere alcune criticità presenti all’interno della struttura come infiltrazioni, prevenzione antincendio e barriere architettoniche. "Si tratta di un importante presidio territoriale che servirà un bacino di utenza di circa quindicimila abitanti garantendo tutti i servizi sanitari, necessari per la comunità", spiega Piras.
Tra gli obiettivi della riqualificazione del poliambulatorio , c’è quello di garantire un servizio sanitario decoroso alla cittadinanza venendo in contro anche alla situazione sanitaria sarda, cercando di sfoltire il sovraccarico di pazienti nei grandi ospedali sardi come il Brotzu a Cagliari, dove la direttrice generale aveva lanciato un appello alle Asl isolane. "Abbiamo potenziato la filiera in modo da cercare di intercettare il bisogno prima che entri all'interno della protezione dei servizi sanitari e quindi ospedalieri, ma soprattutto abbiamo attivato la centrale operativa territoriale che dovrebbe aiutare il riallocamento dei pazienti, nel momento in cui finiscono le cure di rango ospedaliero", afferma il direttore generale della Asl Marcello Tidore.
Sul caso di emergenza del principale ospedale cagliaritano è intervenuto anche il deputato di Forza Italia e presidente della commissione Affari sociali e Sanità Ugo Cappellaci. "Mi piange il cuore perché quando ero presidente della regione il Brotzu era un'eccellenza e andava davvero alla grande. Da allora non capisco la logica, è stato abbandonato. credo che anziché discutere su ipotesi di riforma, ci si debba soffermare davvero sulle problematiche e mettere a terra delle soluzioni concrete", dice Cappellaci.