CAGLIARI. Dopo il post ecco il video messaggio: Ugo Cappellacci, accusato di corruzione in un'inchiesta della Procura di Cagliari, continua a ribadire la propria estraneità ai fatti che gli vengono contestati. Ma non solo: punta l'indice soprattutto sulle modalità di divulgazione della notizia. Si dice convinto che qualcuno, facendo girare un atto di indagine secretato cinque giorni prima delle elezioni, abbia agito per provare a colpirlo.
Dopo aver iniziato lo sciopero della fame, che durerà fino a quando non verrà aperta un'inchiesta per fare luce su questa dinamica, in un videomessaggio ha annunciato che racconterà storie: quelle di persone che sono state travolte dalla "gogna mediatica" per il coinvolgimento in inchieste giudiziarie e poi ne sono uscite pulite. Ma intanto sono state travolte.