CAGLIARI. Nei parcheggi di fronte all’ex stadio Sant’Elia a Cagliari c'è un enorme cumulo di rifiuti. Pezzi di auto tra pneumatici, paraurti e sportelli, ma anche poltrone, tavolini ed elettrodomestici vari. Ma basta fare qualche metro più in là per trovare la stessa situazione. Bottiglie e buste di ogni genere infilate tra i canneti e come se non bastasse anche sotto il cavalcavia di viale Salvatore Ferrara.
Non un bello spettacolo per i cagliaritani che nei giorni soleggiati accorrono in tanti per le passeggiate nel ponte ciclopedonale, inaugurato recentemente, che collega il molo di Su Siccu.
Anche in via San Paolo, dove a pochi passi si trova l’ecocentro (stesso discorso per Sant’Elia), il bordo strada è colmo di rifiuti, probabilmente lanciati dagli automobilisti di passaggio.
In città, tra le abitazioni, la situazione non cambia. Come nel quartiere di San Michele dove si trovano mastelli e bidoni strabordanti di rifiuti. Così tanto pieni che il punto di raccolta sembra essere in stato di abbandono, con marciapiedi invasi da pattume di ogni tipo tra sacchi, cibo e addirittura water distrutti.