CAGLIARI. Oggi in Consiglio regionale è ripartito l’iter che porterà all’approvazione del disegno di legge sulla variazione di bilancio 2024-2026, da circa 630 milioni di euro, incrementato di 100 milioni rispetto ai 530 iniziali. All'ordine del giorno però anche il ddl aree idonee sulla definizione delle aree idonee a ospitare impianti da energia rinnovabile. E da stasera a Cagliari, sotto il palazzo di via Roma, alcuni esponenti del Coordinamento dei comitati contro la speculazione energetica hanno organizzato un presidio permanente, in difesa della proposta di legge di iniziativa popolare Pratobello 24.
"La presidente Todde di fronte a 200mila firme continua a preferire seguire l'iter dell'approvazione della legge aree idonee, che consegnerebbe definitivamente la Sardegna alle multinazionali", attacca l'avvocato Michele Zuddas, tra i referenti della Pratobello 24, "Noi a questo contrapponiamo un esercizio democratico per chiedere alla governatrice che questa legge vada direttamente in Consiglio. Abbiamo deciso di presidiare il Consiglio e andremo avanti ad oltranza".