ASSEMINI. Nascondevano un carico di sei chili di cocaina nel furgone. Un elettricista 43enne originario di Napoli e un autotrasportatore 26enne residente a Quartu sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri ad Assemini. L'accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un servizio di controllo i militari hanno notato un furgone Citroën che, alla vista della pattuglia, avrebbe accennato una svolta improvvisa in direzione opposta, per poi desistere e continuare il percorso. Questo comportamento ha insospettito i carabinieri, che hanno deciso di fermare il veicolo per un controllo approfondito.
L’autista, visibilmente agitato, alla richiesta di spiegazioni, non sarebbe stato in grado di fornire una giustificazione plausibile per la sua presenza in quella zona.
Così i carabinieri hanno approfondito il controllo della documentazione di trasporto. Le dichiarazioni fornite e i colli di trasporto indicati differivano chiaramente dalla merce effettivamente trasportata, e la documentazione di accompagnamento risultava irregolare. Quindi i militari hanno deciso di effettuare una perquisizione personale e veicolare.
Durante l’ispezione hanno rinvenuto e sequestrato circa 6 chili di cocaina nascosti tra la merce.
I due sono stati arrestati e accompagnati nella Casa Circondariale "Ettore Scalas" di Uta, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.