CAGLIARI. Medici e infermieri in fuga: è caos totale all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove il personale è in stato d’agitazione. Quella che dovrebbe essere l’azienda sanitaria più grande della Sardegna si trova oggi al collasso, ma questa situazione di emergenza si trascina così ormai da tempo. Lo conferma Nicola Cabras, il segretario Fp Cgil di Cagliari: alla base del malcontento generale ci sono le basse retribuzioni, già al di sotto della media nazionale e nel caso del Brotzu più basse di tutti gli altri ospedali sardi. E le dimissioni tra medici e infermieri sono sempre più frequenti.
Ad aggravare la situazione c’è anche il probabile trasferimento dei pazienti da operare, dall’ospedale Businco al Brotzu, a causa di lavori nelle vecchie sale operatorie. Il rischio è che si vada quindi verso un sovraffollamento che, oltre a mettere in situazione di disagio i pazienti, inciderebbe sulla mole di lavoro del personale.
Più dignità per i lavoratori e più inclusioni nelle scelte inerenti al futuro dell’azienda, queste le richieste delle sigle sindacali.