CAGLIARI. Gli studenti e le studentesse dell’Università di Cagliari si sono riuniti oggi pomeriggio in un corteo di protesta, con partenza in piazza del Carmine e arrivo nella sede del Consiglio Regionale, per chiedere a grande voce che venga loro garantito il diritto allo studio. “Molti di noi hanno lezioni con obbligo di frequenza e esami da svolgere e il fatto di non avere alloggi a disposizione compromette la possibilità di sostenere queste prove”, fa sapere Bianca Pili, rappresentante della casa dello studente di via Businco
Secondo quanto denunciano gli universitari, gli alloggi a loro disposizione sarebbero troppo pochi, circa 238, rispetto alle oltre 1000 domande di studenti idonei.
Ad aggravare la situazione, spiegano studenti e studentesse, ci sarebbe anche il servizio mensa ancora carente. "Ci sono solo due mense aperte, quella di via Trentino e quella di piazza Michelangelo, e questo crea grandi disagi a chi studia in poli di appartenenti ad altre zone", spiega Pili.
"Chiediamo diritto allo studio, un posto per stare a Cagliari per poter studiare", conclude Diego Pittau, rappresentante della casa dello studente di viale La Plaia