NUORO. Una folla silenziosa, a Nuoro, per la fiaccolata in memoria delle vittime della strage compiuta da Roberto Gleboni, l'operaio forestale che ha ucciso sua moglie, Giusi Massetti, la figlia Martina, di 25 anni, e il figlio più piccolo, Francesco, 10 anni. Poi sul pianerottolo ha incrociato il vicino di casa, Paolo Sanna, e ha ammazzato anche lui, prima di togliersi la vita. Al corteo di stasera, sabato 28 settembre, tra le migliaia di persone anche la presidente della Regione Alessandra Todde.
Oggi intanto è stata eseguita l'autopsia sul corpo delle vittime della carneficina. Stando a quanto emerso, Gleboni si sarebbe accanito in particolare sulla moglie sparando quattro colpi di pistola per ucciderla: due alla tempia e due al torace. Con un solo colpo alla tempia invece ha ammazzato la figlia Martina.
Domani verranno effettuate le autopsie sui corpi del figlio di 10 anni, Francesco, e del vicino di casa, Paolo Sanna.