CAGLIARI. Una sfida diversa dalle altre, come ogni anno accompagnata da polemiche e aspettative. Cagliari-Napoli è questo e tanto altro, ma stavolta il peso della gara è particolarmente importante. I partenopei di Sarri sono lanciati nella volata scudetto con la Juventus, costretta a saltare l’impegno con l’Atalanta per la troppa neve caduta su Torino. L’occasione è di quelle ghiotte: con un successo, il vantaggio di Hamsik e compagni sui bianconeri salirebbe a quattro punti.
Sull’altro fronte, il Cagliari deve rispondere alle vittorie di Spal e Verona che, con i successi su Crotone e Torino, hanno ridotto a cinque il margine di sicurezza dei rossoblù sulla zona calda. Lopez dovrebbe puntare sul consolidato 3-5-2, con due dubbi di formazione: solito ballottaggio Romagna-Andreolli per il ruolo di centrale destro della difesa a tre, con l’ex juventino (fuori da quattro gare) più adatto per caratteristiche tecniche a marcare Insigne. Altro dubbio in avanti per chi sarà il partner di Pavoletti. Favorito Joao Pedro, con Padoin mezzala e la conferma di Lykogiannis sulla fascia. In alternativa spazio a Sau, con Joao Pedro arretrato a centrocampo e Padoin a sinistra.