CAGLIARI. Un salario equo, più assunzioni e maggiori tutele anche dal punto di vista psicologico: sono le richieste dei lavoratori e delle lavoratrici delle forze di polizia e dei militari, che questa mattina si sono riuniti di fronte alla sede della Prefettura a Cagliari e in contemporanea a Sassari e Oristano, ma anche in altri paesi d’Italia, in un sit-in di protesta organizzato da Silp e Fp Cgil.
Oltre ad una situazione dal punto di vista contrattuale che costringe uomini e donne in divisa a lavorare sottopagati, dal 2022 in Sardegna si è registrato il minor numero di assunzioni.
Ad aggravare la situazione ci sarebbero anche le condizioni di lavoro estenuanti che talvolta costringono gli agenti di polizia a coprire anche dei doppi turni lavorativi. Una condizione che ha portato ad un aumento di suicidi tra le forze dell’ordine.
Come spiegano i portavoce dei sindacati tra i membri delle forze dell’ordine ci sarebbe la paura di esporsi e di affrontare i propri problemi con gli psicologi.