CAGLIARI. La sanità sarda di nuovo bocciata dalla Fondazione Gimbe per i livelli essenziali di assistenza. La conferma sui dati del 2022 arriva con il punteggio degli adempimenti dell'Isola ai cosiddetti Lea, ovvero le prestazioni che il servizio sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, che risulta di 166,11 (su un massimo di 300). L'Isola è quindi diciannovesima, secondo l'analisi Gimbe, tra le regioni e province autonome ed è risultata inadempiente secondo il nuovo sistema di garanzia con un punteggio insufficiente in due delle tre aree monitorate (prevenzione collettiva e sanità pubblica e assistenza distrettuale).
Inoltre rispetto al 2021, nel 2022 i punteggi dell'Isola sono peggiorati (-3,57). Per l'area della prevenzione la Sardegna si colloca al 20esimo posto, per l'area distrettuale al 19esimo ed è al 17esimo per l'area ospedaliera.