CAGLIARI. “Abbiamo trovato le casse piene, il che è un cattivo segno di salute di un Comune”, sono le parole del sindaco di Cagliari Massimo Zedda che questa sera alla prima assemblea pubblica ha incontrato centinaia di cittadini in piazza Galilei.
Un incontro che anticipa il Consiglio comunale previsto per il prossimo 8 giugno per parlare delle problematiche che sta attraversando la città capoluogo. “Mi hanno chiesto cosa farò i primi 100 giorni? Il sindaco, questo bisogna fare”, ha affermato Zedda.
E per quanto riguarda l’aumento delle tasse sulla tari il sindaco afferma: “Accusare la commissaria straordinaria di aver aumentato la Tari mi sembra assurdo. I cittadini e le cittadine cagliaritane pagano la tari e non vedono la città pulita”, ha detto.
“Ripristineremo quel dialogo tra amministrazione e cittadini che negli ultimi 5 anni è mancato”, ha continuato.
E sulla nuova Giunta il sindaco ha fatto sapere: “Sarà composta da persone competenti e molto probabilmente saranno presenti più donne che uomini”.
“Dobbiamo fare interventi per quanto riguarda la viabilità. In alcune strade, come sull’asse mediano registriamo velocità assurde. Queste comportano, purtroppo, incidenti anche mortali e di conseguenza aumentano le tasse che paghiamo per la sanità pubblica”, ha aggiunto Zedda.
E alle domande di una cittadina ha risposto: “Signora io ci sono da cinque minuti, purtroppo non riesco a fare tutto quello che non hanno fatto in cinque anni”.