CAGLIARI. "Purtroppo, durante il corteo del Pride, sono stati segnalati casi di gravi molestie da parte di alcuni partecipanti nei confronti di altre persone". Così il Coordinamento Sardegna Pride a pochi giorni dall'evento che ha visto sfilare a Cagliari oltre 25mila persone per difendere i diritti Lgbtq+.
Durante il corteo però ci sarebbero state delle violenze. E a denunciarlo sono gli stessi organizzatori: "Quella che dovrebbe essere una manifestazione inclusiva e di celebrazione per tuttə, dove la comunità si riunisce per scendere in piazza, è stata purtroppo teatro di violenze. Ci rattrista profondamente constatare che alcune persone non abbiano saputo comprendere e rispettare l'importanza di rendere il Pride uno spazio sicuro per tuttə coloro che partecipano a questa morta. L'educazione al consenso è e rimarrà una nostra priorità, sia dentro che fuori dallo spazio del Sardegna Pride".
"Speriamo che queste violenze diventino presto un triste ricordo (per alcunə più doloroso), e desideriamo esprimere piena solidarietà a chi ha subito queste gravi molestie", commenta il Coordinamento del Pride, "Rimaniamo a disposizione, anche attraverso il centro contro le discriminazioni a Cagliari e Sassari, per fornire supporto e consulenza psicologica e giuridica alle vittime di molestie, nonché a chiunque desideri approfondire la tematica del consenso".