CAGLIARI. Il ddl 15 della giunta regionale, quello che prevede la sospensione della realizzazione di impianti di energia rinnovabile per 18 mesi su tutto il territorio sardo, doveva essere al centro del dibattito in Consiglio regionale già dalla mattina di oggi. La seduta ha però inaspettatamente preso il via con l’esame della norma sulle Province. Solo dopo le 13.30 è cominciato quello sulla cosiddetta moratoria.
Ma mentre all’interno dell’Aula consiliare si discuteva delle Province, all’esterno del palazzo erano presenti con striscioni e bandiere i comitati contrari alla linea della Regione in materia di energia rinnovabile. Gli attivisti contestano la proposta di moratoria sugli impianti eolici e solari, ritenendola insufficiente.
Anche l'opposizione in Consiglio regionale ha annunciato battaglia. Durante una conferenza stampa convocata prima dell’avvio della seduta, la minoranza ha annunciato diversi emendamenti da integrare al ddl proposto dalla Giunta.