CAGLIARI. "Il 20% delle risorse europee dovrà essere spesa entro il 2025, in modo tale da poter garantire una premialità di diverse decine di milioni di euro. Perché questo accada sarà necessario fare una corsa contro il tempo". Così Massimo Zedda nel bilancio della sua prima settimana da sindaco di Cagliari, che lo ha visto esaminare le risorse "che l’amministrazione utilizzerà come occasione di sviluppo e di crescita per la città", dice in una nota, "si tratta di un’opportunità importante che avrà ricadute nel presente e sul futuro."
Bisogna però attendere l’insediamento del Consiglio e della Giunta "per poter fare una rimodulazione di queste e una programmazione di spesa", spiega il primo cittadino. Che poi parla anche di sicurezza: "Ho incontrato il Comandante della polizia municipale, col quale abbiamo concordato un incontro con tutti gli ufficiali; fin da subito ho chiesto che fosse garantita una maggiore presenza".
E poi un passaggio sullo sport: "Ho preso parte alla premiazione delle benemerenze Coni, un momento di orgoglio e riconoscenza per le nostre atlete e atleti, dirigenti, società e corpi sportivi che con impegno, passione e sacrifici danno visibilità alla nostra terra e sono un esempio di stile di vita. Lo sport è momento di condivisione, socialità ma anche prevenzione. Sanità, salute e sport sono principi e valori che vanno di pari passo e contribuiscono al benessere di cittadine e cittadini. La città ha bisogno di modelli positivi e di creare le condizioni affinché tutte e tutti possano esprimersi, realizzarsi, non necessariamente per arrivare fino al gradino più alto del podio, ma per partecipare attivamente alla costruzione di una comunità più giusta, sana, leale e competitiva. Gli spazi sportivi in città, la riqualificazione dei luoghi, l’impiantistica sportiva dentro le scuole, l’edilizia scolastica sono aspetti su cui il nostro impegno, giorno dopo giorno, sarà costante per migliorare la nostra splendida città e la realtà metropolitana che la circonda".