CAGLIARI. Le comunali in Sardegna consacrano il Campo Largo, con i candidati di centrosinistra che trionfano già dal primo turno nelle città di Cagliari, Sassari, Alghero e Sinnai. Nel capoluogo sardo la vittoria di Massimo Zedda era stata predetta dagli exit poll, vincitore con oltre il 60%. L'ufficialità, per il leader dei Progressisti, arriva intorno alle 18, con i complimenti degli avversari Alessandra Zedda e Giuseppe Farris. Poi la festa, in piazza Garibaldi, che celebra il ritorno per la terza volta a palazzo Bacaredda. A Cagliari il Pd si conferma il primo partito con quasi il 16% dei voti. Staccati di pochissimo ci sono i Progressisti, lista del sindaco, che hanno ottenuto un risultato senza precedenti. Alleanza Verdi Sinistra ha sfiora il 7%, conquistando 3 seggi in Consiglio. Nel centrodestra, Fratelli d'Italia rimane la forza principale con poco più del 10% dei voti, ottenendo quattro consiglieri. Zedda e la sua coalizione avranno 21 consiglieri in maggioranza, mentre l'opposizione ne conterà 13. L'affermazione del campo largo in Sardegna è parte di un più ampio successo del centrosinistra partito prima dalle regionali, con Alessandra Todde, e che ora trionfa in Comuni e in importanti città dell'Isola. A Sassari, Giuseppe Mascia ha vinto con oltre il 51%, ad Alghero Raimondo Cacciotto ha superato il 55% e a Sinnai Barbara Pusceddu ha conquistato il 61% dei voti. L'unico comune che andrà al ballottaggio tra due settimane è Monserrato. La sfida è tra il sindaco uscente Tomaso Locci e Valentina Picciau.