TRAMATZA. "A nome di tutta la famiglia della Difesa e mio personale esprimo con immenso dolore, il più profondo cordoglio ai familiari del graduato aiutante Stefano Pistis, tragicamente scomparso in un incidente stradale". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto ha commentato la notizia della more di Stefano Pistis, 45 anni, di Sant’Anna Arresi, il militare della Brigata Sassari morto ieri nell'incidente stradale sulla 131 a Tramatza (QUI LA NOTIZIA).
"Esprimo all'Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Difesa, e al Generale Carmine Masiello, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano, le mie più sentite condoglianze. Tutta la Difesa si stringe idealmente ai familiari e agli affetti più cari di Stefano e augura una pronta guarigione al Graduato Calaresu. Forza Roberto, siamo tutti con te", ha scritto ancora.
"Il militare era molto conosciuto e stimato dai propri colleghi per la sua grande professionalità maturata in patria e nelle missioni di pace all'estero", scrive invece la Brigata Sassari su un comunicato ufficiale.
"Ha dedicato la propria vita al servizio, inizialmente come paracadutista della Brigata 'Folgore' e poi nei ranghi del 3° reggimento bersaglieri. Era generoso, gioviale, altruista, collaboratore instancabile, preciso e affidabile", continua.
“È con immenso dolore che rivolgo, a nome di tutta la famiglia dell’Esercito e mio personale, i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari di Stefano Pistis”.
Sono invece le parole del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, per esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia di Pistis. Sono decine i messaggi di cordoglio da parte di amici e colleghi sui social.