CAGLIARI. Una ragazza di 20 anni, colta da malore alla stazione di piazza Matteotti, è stata salvata da un operatore della polizia ferroviaria. È successo nel primo pomeriggio di mercoledì 22 maggio, quando la giovane, sarda, è svenuta improvvisamente all'interno di un esercizio commerciale dello scalo ferroviario.
Quando gli operatori della Polizia Ferroviaria di Cagliari, allertati da una passeggera, sono arrivati hanno trovato la ragazza distesa a terra, cianotica, priva di sensi, mentre l’addetta all’esercizio commerciale tentava di rianimarla.
Il capo turno, un Sovrintendente della Polizia di Stato responsabile del Settore Operativo del Compartimento, dopo aver allontanato tutti i presenti, si è avvicinato alla ragazza e da un primo controllo non ha rilevato alcun battito cardiaco né alcun respiro, mentre gli arti superiori risultavano freddi.
Dopo aver fatto sollecitare dai colleghi l’intervento di un’ambulanza, con grande professionalità e lucidità, il Sovrintendente, con l’aiuto di un altro operatore di Polizia e della donna che l’aveva inizialmente soccorsa, ha iniziato le manovre di rianimazione effettuando il massaggio cardiaco. Dopo diverse compressioni la giovane si è ripresa iniziando a respirare autonomamente. Poco dopo è arrivata l’ambulanza che, dopo la verifica dei parametri vitali, ha trasportato la ragazza in ospedale.