CAGLIARI. "Ergastolo e sei mesi di isolamento diurno". Questo il verdetto della Corte d'appello di Cagliari per Masih Shahid, il 32enne pakistano condannato in primo grado per il tentato omicidio dell'ex Paola Piras e l'uccisione di Mirko Farci, figlio 19enne della donna, avvenuta l'11 maggio 2021 a Tortolì, in Ogliastra.
La sentenza ha accolto la richiesta del Procuratore generale Luigi Patronaggio, che ha inasprito la richiesta della sentenza di primo grado con sei mesi di isolamento diurno anziché tre.
Al momento della condanna, Shahid è rimasto impassibile all'interno del bunker scortato dagli agenti penitenziari, mentre i parenti di Mirko si sono sciolti in un pianto liberatorio. L'avvocato di Shahid, Federico Delitala, ha annunciato ricorso in Cassazione, sostenendo l'assenza dell'aggravante della premeditazione.
L'11 maggio 2021, Shahid entrò nella casa della sua ex compagna, Paola Piras, colpendola con 18 coltellate e ferendola gravemente. Mirko intervenne per difendere la madre e fu ucciso da Shahid con altre cinque coltellate. Dopo 40 giorni in ospedale e diversi interventi chirurgici, Paola Piras miracolosamente sopravvisse. La donna, madre di altri due figli, non era presente in aula al momento della sentenza.